Three case reports demonstrating treatment of relatively complex orthodontic cases using a completely customised lingual appliance

(Buckley J. J Ir Dent Assoc. 2016 Apr-May;62(2):106-13) In questo articolo vengono presentati tre casi clinici complessi trattati con apparecchiatura linguale completamente customizzata (Incognito TM _TOP service 3m Unitek, Bad Essen, Germany e WinTM -DW lingual systems, Bad Essen, Germany). Il primo caso è quello di un uomo di 30 anni con una malocclusione di…

INCISOR POSITION CONTROL IN LINGUAL ORTHODONTICS

Becker G, Becker A. Int Orthod. 2009 Mar;7(1):71-95.   In questo articolo vengono presentati casi clinici trattati con il sistema Incognito; gli autori hanno voluto mettere in evidenza efficienza ed efficacia di una metodica CAD/CAM completamente customizzata che ha consentito di soddisfare le richieste del paziente permettendo di controllare con precisione i movimenti ortodontici linguali…

Treatment of Class III malocclusions in adults using the Incognito(®) lingual technique.

Galletti C, Fauquet-Roure C, Raybaud P (Int Orthod. 2010 Sep;8(3):227-52.) Il trattamento delle classi III nei pazienti adulti richiede spesso un intervento chirurgico, ma nei casi di gravità moderata è possibile effettuare un compenso dentoalveolare con delle estrazioni, elastici di classe III o utilizzo di miniviti. In questo case report vengono mostrate tre tipologie di trattamento…

Components of overbite correction in lingual orthodontics: molar extrusion or incisor intrusion?

Stephane BARTHELEMI, Marie-Pascale HYPPOLITE, Christian PALOT, Dirk WIECHMANN (International Orthodontics 2014 ; 12 : 395-412)   Lo scopo di questo studio è stato valutare l’efficienza della correzione dell’overbite utilizzando la tecnica Incognito con o senza bite planes sulla base delle analisi cefalometriche eseguite prima e dopo il trattamento. Il campione era costituito da un gruppo di…

ORTODONZIA LINGUALE SIDO 2014 Firenze

Un’intera giornata dedicata all’ortodonzia Invisibile  alla  Fortezza di San Giovanni Battista in occasione del congresso della Società Italiana di Ortodonzia. Ad aprire i lavori Dirk Wiechmann con la relazione dal titolo: La prossima generazione di apparecchi linguali completamente personalizzati CCLA. A seguire Matteo Beretta con : L’evoluzione della tecnica i-TTя il bracket autolegante non edgewise per il controllo dinamico del…

Class II Therapy with a Combination of Customized Lingual appliances and the Forsus Device

CON O’KEEFFE, MARY E. O’KEEFFE (J Clin Orthod. Vol 47, number 08, pages 464-470. 2013) Quest’articolo è un case report che illustra il trattamento di una Classe II con un Forsus unilaterale combinato con un’ apparecchiatura linguale completamente customizzata (CCLA). La paziente in questione è una donna di 20 anni che presentava una malocclusione di…

EXTRACTION TREATMENT IN LINGUAL ORTHODONTICS

R.B. Lawson (Journal of Orthodontics, Vol. 40, 2013, S38-S48) Quest’ articolo tratta degli aspetti biomeccanici e tecnici della gestione di un trattamento estrattivo mettendo a confronto dispositivi linguali a caricamento orizzontale e apparecchiature linguali con slot verticale nel settore anteriore e slot orizzontale posteriormente. – (A) bk con slot verticale. (B) bk con slot orizzontale …

Control of lower incisor inclination with a completely customized lingual appliance for dentoalveolar compensation of class III malocclusion

S. Lossdörfer, R. Schwestka-Polly, D. Wiechmann (J Orofac Orthop. 2013 Sep;74(5):381-96.) Un’apparecchiatura linguale completamente customizzata(CCLA) richiede slot e archi ortodontici molto precisi per raggiungere gli obiettivi di trattamento prestabiliti. Lo scopo di questo studio retrospettivo è capire se alla fine del trattamento di malocclusioni di classe III, ci sia corrispondenza tra il set up ed…

Lingual orthodontics for children and adolescents: improvement of indirect bonding protocol

F. Beyling, R. Schwestka-Polly, D. Wiechmann (Head & Face Medicine 2013, 9:27) Al trattamento ortodontico fisso si associa spesso la demineralizzazione dello smalto dentale. Nei bambini e negli adolescenti quando si usa la procedura di bondaggio indiretto, l’area sottostante la base bracket può essere colpita da questo fenomeno. In contrasto con un bonding di tipo…