{"id":1007,"date":"2014-04-27T13:39:28","date_gmt":"2014-04-27T11:39:28","guid":{"rendered":"http:\/\/aiol-online.it\/?p=1007"},"modified":"2021-04-27T09:46:31","modified_gmt":"2021-04-27T07:46:31","slug":"lingual-orthodontics-for-children-and-adolescents-improvement-of-indirect-bonding-protocol","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/aiol-online.it\/lingual-orthodontics-for-children-and-adolescents-improvement-of-indirect-bonding-protocol\/","title":{"rendered":"Lingual orthodontics for children and adolescents: improvement of indirect bonding protocol"},"content":{"rendered":"
F. Beyling, R. Schwestka-Polly, D. Wiechmann <\/i>(Head & Face Medicine 2013, 9:27)<\/p>\n
Al trattamento ortodontico fisso si associa spesso la demineralizzazione dello smalto dentale. Nei bambini e negli adolescenti quando si usa la procedura di bondaggio indiretto, l\u2019area sottostante la base bracket pu\u00f2 essere colpita da questo fenomeno. In contrasto con un bonding di tipo diretto, il bondaggio indiretto se eseguito con una mascherina di trasferimento per l\u2019intera arcata potrebbe determinare dei vuoti tra le basi individuali dei brackets e i denti. La ragione di questo fenomeno potrebbe risiedere in un ridotto adattamento della base del bracket al dente, dovuto ai piccoli movimenti dentali che si hanno dal giorno della presa dell\u2019impronta a quello del bondaggio. Questo gap non pu\u00f2 essere compensato con l\u2019applicazione della resina e pu\u00f2 condurre a lesioni cariose sotto il bracket definite come \u201clesioni sub bracket\u201d (SBL).<\/p>\n
Lo scopo di questo lavoro \u00e8 stato valutare se l\u2019aggiunta di uno strato extra di resina idrofilica contenente fluoro (adesivo smalto-dentinale mono componente a doppia polimerizzazione, ExciTE\u00ae F DSC, <\/i>Ivoclar Vivadent, Ellwangen, Germany) a un protocollo di bondaggio indiretto convenzionale potesse ridurre l\u2019incidenza di demineralizzazione al di sotto della base del bracket.<\/p>\n