![\"Schermata](\"http:\/\/aiol-online.it\/wp-content\/uploads\/2013\/03\/Schermata-02-2456340-alle-16.46.49.png\")
<\/a><\/p>\nSi Parla di Ortodonzia Linguale e a farlo sono alcuni tra i maggiori esperti al mondo. Raccolti in una tavola rotonda si interrogano sull\u2019attuale stato dell\u2019arte, sull\u2019utilizzo delle nuove tecnologie e sulle novit\u00e0 che questa tecnica, grazie alla sua continua evoluzione, ha apportato nei confronti di quella tradizionale.
\nInsieme al Dr. B.Ludwig (Germania) nelle vesti di moderatore si susseguono le opinioni e i consigli dei dottori:
\nC. Alexander (Usa), D.Fillion (Francia), K.Takemoto (Giappone).
\nA.Gilbert (Messico), R.C.Moles (Usa), M.E.Paz (Usa), V.Cacciafesta(Italia) S.M.Silli (Austria).<\/p>\n
Si parla di quanto l\u2019ortodonzia linguale sia cambiata negli ultimi anni, sia per l\u2019operatore che per il paziente.
\nSono tutti concordi nel giudicare la tecnica pi\u00f9 semplice e predicibile rispetto al passato soprattutto in seguito all\u2019introduzione dell\u2019arco dritto, dei sistemi virtuali e delle tecniche customizzate.
\nLe tematiche pi\u00f9 dibattute vedono ai primi posti il rapporto tra pazienti e ortodonzia linguale.
\nSono infatti sempre di pi\u00f9 i pazienti che richiedono l\u2019utilizzo di apparecchiature invisibili, ma quanti di questi conoscono veramente la tecnica linguale?
\nNella maggior parte dei casi i pazienti desiderano allineare i propri denti nella maniera pi\u00f9 estetica possibile, indifferentemente dal tipo di apparecchiatura utilizzata e se nel caso del dottor Takemoto, tutti i pazienti vengono trattati con l’ortodonzia linguale, il dottor Alexander spiega come gli allineatori rimangano ancora le apparecchiature pi\u00f9 richieste dai pazienti. Infatti sull\u2019ortodonzia linguale le notizie sono ancora poche e vengono apprese solo tramite internet o il passaparola.
\nIl moderatore interroga poi gli specialisti riguardo ai criteri di scelta per i pazienti pi\u00fa indicati al trattamento linguale.
\nLa dottoressa Silly non ha dubbi: sono le necessit\u00e1 biomeccaniche a guidarla nella scelta. Dr Moles valuta attentamente la compliance del paziente prima di scegliere di iniziare una terapia linguale.
\nD\u2019altra parte c\u2019\u00e8 chi preferisce lasciare al paziente la scelta dell\u2019apparecchiatura, dopo aver elencato le opzioni di trattamento pi\u00f9 adeguate (Dr.Paz).
\nSi discute inoltre su quale siano le raccomandazioni pi\u00f9 utili e quali gli accorgimenti utilizzati per migliorare la compliance del paziente.
\nDr.Paz. \u00e8 solito bondare un\u2019arcata per volta e con una distanza di circa due mesi per ridurre il disconfort iniziale del paziente mentre il Dr. Moles in alcuni casi preferisce il bonding linguale sull\u2019arcata superiore e vestibolare in ceramica nell\u2019arcata inferiore.
\nPer quanto riguarda i possibili problemi di pronuncia Dr.Fillion consiglia di parlare pi\u00f9 lentamente, dr. Takemoto consiglia ai suoi pazienti di parlare il pi\u00f9 possibile mentre il Dr. Gilbert prescrive esercizi fonetici per le prime settimane.<\/p>\n