Soon-Yong Kwon, Yong Kim, Hyo-Won Ahn, Ki-Beom Kim, Kyu-Rhim Chung, and Seong-Hun Kim (Sunny) (International Journal of Dentistry Volume 2014:164164. Epub 2014 May 11)
Le novità nei sistemi di imaging digitale e nella tecnologia CAD/CAM hanno consentito nuove opportunità in ambito ortodontico. La scansione 3D delle arcate unita alla CBCT può essere utile sia in fase diagnostica che nella progettazione dell’apparecchiatura. Considerate l’eccessiva dose di radiazioni e gli eccessivi costi di una CBCT, recentemente è stato proposto un software CAD/CAM 3D che utilizza radiografie 2D laterali e postero anteriori e modelli dentali virtuali 3D. La teleradiografia laterale è importante quando si progettano i dispositivi ortodontici per la retrazione en-masse della dentatura mascellare anteriore in quanto consente di determinare la lunghezza del braccio di leva dell’apparecchiatura localizzando il centro di resistenza dei denti anteriori mascellari. Tuttavia occorre precisare che c’è una possibilità di errore nel trasferimento dell’informazione dalla radiografia al modello reale. Il metodo CAD/CAM, al contrario, può trasferire con precisione le informazioni dalla teleradiografia laterale al disegno finale del dispositivo. Allo scopo di minimizzare questi errori, questo studio utilizza modelli 3D e radiografie per progettare virtualmente il disegno di un’ apparecchiatura linguale customizzata. Inoltre, per migliorare l’accuratezza del progetto, la tecnologia CAD/CAM ha semplificato la fabbricazione eliminando i processi di saldatura e migliorando la base dei brackets con delle incisioni non fattibili con i metodi di fabbricazione convenzionali. Questo studio introduce una tecnica di fabbricazione CAD/CAM di apparecchiature ortodontiche linguali e valuta la posizione finale dell’apparecchiatura cementata sulle teleradiografie laterali. Il dispositivo esaminato in questione è un’apparecchiatura linguale customizzata chiamata KILBON già discussa in questo blog (https://aiol-online.it/antero-posterior-lingual-sliding-retraction-system-for-orthodontic-correction-of-hyperdivergent-class-ii-protrusion/). Questo sistema consente un controllo verticale dei denti anteriori e posteriori nella fase di retrazione en masse nei casi estrattivi. Si avvale dell’utilizzo di miniviti palatali connesse al settore anteriore mediante dei bracci di leva e delle molle trazionanti.
L’apparecchiatura KILBON è stata disegnata con un software dentale CAD/CAM (3Txer version 2.5, Orapix, Seoul, Korea) ed un software commerciale 3D CAD (Rhinoceros 3D v5.0, Mc Neel & Associates, USA). L’immagine 3D del modello studio è stata prodotta usando uno scanner (laser KOD- 300 3D, Orapix, Seoul, Korea; accuracy, ±20?m) ed è stata abbinata alle radiografie laterali e frontali usando il software 3Txer.
Sulla teleradiografia laterale il centro di resistenza è stato segnato usando una funzione di misurazione del software. Il posizionamento delle miniviti e dei bracci di leva è stato determinato basandosi sull’orientamento desiderato del vettore di retrazione. Con queste informazioni è stata costruita preliminarmente l’apparecchiatura.
I dati del disegno sono stati esportati in un software commerciale 3D CAD. Le basi dei pad linguali sono state disegnate in accordo all’anatomia linguale dei singoli denti che è stata acquisita usando delle funzioni del software. Per aumentare la tensione di legame sono state eseguite delle indentature sulla base del pad. Sul modello virtuale sono state progettate parti aggiuntive dell’apparecchiatura.
Una volta controllata l’immagine virtuale è stato realizzato un prototipo dell’apparecchiatura KILBON usando una macchina a prototipazione rapida (Projet MD3000 Plus, 3D sys- tems, Circle Rock Hill, SC, USA). Il dispositivo è stato quindi realizzato dal suo prototipo stereolitografico usando un modello dentale convenzionale. Dopo la fase di rifinitura è stato fabbricato un jig di trasferimento fabbricato per il bondaggio indiretto dell’apparecchiatura. Prima del posizionamento dell’apparecchio sul paziente le superfici dentali sono state mordenzate e vi è stato applicato un adesivo. L’apparecchio è stato posizionato mediante del composito usando dei jig di trasferimento. Per ottimizzare il progetto con la minore distorsione durante il processo di fabbricazione ed ottenere il più possibile una retrazione en masse sono stati applicati vari bracci di leva su 5 pazienti e sono state fatte delle foto occlusali e delle teleradiografie laterali. La precisione della posizione e la rigidità di ogni disegno sono stati valutati confrontando il disegno programmato sul modello 3D con la nuova fotografia occlusale e attraverso la sovrapposizione della nuova teleradiografia laterale sulla teleradiografia contenente l’informazione del progetto.
Dall’utilizzo dell’apparecchiatura si è visto che l’aggiunta di più archi ausiliari (fig m, n, o) evitava la distorsione durante la retrazione en masse dando il miglior risultato in termini di stabilità e accuratezza posizionale. In questo caso l’apparecchiatura KILBON ha mantenuto la stessa posizione così come progettato nel software.
Secondo gli autori la tecnologia CAD/CAM consente molteplici possibilità nella fabbricazione di dispositivi ortodontici se si associano modelli 3D, scansioni CBCT o teleradiografie laterali; i vettori dei bracci di leva possono essere infatti progettati virtualmente nel software ed esportati ad un altro software 3D CAD. Altri vantaggi del metodo di progettazione CAD sono la customizzazione dei brackets e il miglioramento della loro base.
Secondo gli autori la struttura a corpo unico dei pad linguali e l’arco linguale eliminano ogni play dell’arco nei brackets ed evitano la perdita del controllo del torque durante la retrazione. Inoltre il corpo unico riduce gli alti costi di laboratorio per i brackets linguali.
Infine sono gli autori stessi ad affermare che è necessario un campione maggiore di pazienti per fare delle valutazioni più precise ed ottimizzare l’angolazione del braccio di leva e i vettori di retrazione risultanti dei segmenti anteriori e posteriori.
Report a cura della Dott.ssa Laura Bonaccorso
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