Nagato Tamamura; Shingo Kuroda; Yasuyo Sugawara; Teruko Takano-Yamamoto; Takashi Yamashiro (Angle Orthodontist, Vol 79, No 3, 2009)
Questo case report mostra la correzione di uno scissor bite molare con l’uso combinato di una minivite palatale e un apparecchio linguale con un bite plane.
La paziente aveva 17 anni e presentava un profilo biprotruso e un affollamento dentale moderato. Da un punto di vista dentale e scheletrico era una Classe I normodivergente con uno scissor bite del secondo molare di destra. L’ovb era di 0.5 mm e l’ovj di 3.9 mm. La linea mediana dentale era coincidente con la linea mediana del volto, mentre dall’analisi dei modelli la discrepanza della lunghezza d’arcata era di 4.2 mm nella mascella e di 7.6 mm nella mandibola. Poiché la paziente voleva un’apparecchiatura invisibile è stato scelto un trattamento ortodontico linguale. E’ stata programmata l’estrazione dei primi premolari e l’utilizzo delle miniviti come ancoraggio scheletrico.
Dopo le estrazioni le miniviti (10 mm di lunghezza e 1.3 mm di diametro) sono state posizionate nella regione palatale del secondo molare superiore di destra per correggere lo scissor bite buccale. Sull’arcata mascellare è stato bondato l’apparecchio linguale (Kurz appliance, 7th generation; Ormco Co, Glendora, Calif) mentre sul secondo molare in scissor è stato posizionato anche un tubo vestibolare. Un mese dopo il posizionamento della minivite è stata applicata una forza intrusiva di 200 g mediante una catenella elastica che attraversava la superficie occlusale del molare e che ha determinato un tipping palatale. Tre mesi dopo l’intrusione lo scissor è stato corretto. Nella mandibola invece è stata bondata un’apparecchiatura vestibolare multi bracket.
Nella mascella dopo il livellamento e l’allineamento con gli archi NiTi, sono stati posizionati archi 16 x 22 SS e la retrazione dei denti anteriori è stata iniziata con una molla NiTi con 100 g di forza e mini viti per l’ancoraggio scheletrico.
Otto mesi dopo la retrazione lo spazio estrattivo nella mascella è stato chiuso. Dopo che l’apparecchio è stato rimosso è stato consegnato un retainer wrap around per l’arcata superiore mentre nell’arcata inferiore è stato bondato un retainer linguale. Il tempo di trattamento attivo è stato di 26 mesi.
Secondo gli autori nel caso presentato era necessario un ancoraggio stabile per migliorare adeguatamente lo scissorbite e la biprotrusione con l’affollamento anteriore. Le miniviti sono state scelte perché la loro inserzione è semplice, poco invasiva e sufficientemente stabile. Inoltre i bite planes contattando il margine incisale degli incisivi inferiori in occlusione hanno consentito immediatamente la disclusione a livello molare e favorito la correzione dello scissor molare che è stata ottenuta in 3 mesi.
Secondo gli autori la combinazione dell’uso delle miniviti di ancoraggio palatale e le apparecchiature multi bracket migliorano l’efficienza della correzione del cross molare.
Report a cura della Dott.ssa Laura Bonaccorso
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